Come funziona la sigaretta elettronica

Come funziona la sigaretta elettronica

1 Ottobre 2024 0 Di Ilary

La sigaretta elettronica, comunemente chiamata e-cig, è un dispositivo che genera vapore contenente aromi e, in alcuni casi, nicotina, attivandosi quando si inala. Anche se l’aspetto può ricordare quello di una sigaretta tradizionale, la e-cig non contiene tabacco né si consuma durante l’utilizzo. Molti dei suoi componenti possono essere sostituiti o ricaricati, offrendo ai fumatori una gestualità simile a quella delle sigarette tradizionali, ma senza la combustione. Gli utenti possono decidere la quantità di nicotina da inserire nel liquido, facilitando un eventuale percorso di riduzione progressiva fino alla possibile cessazione del fumo.

Come funziona la sigaretta elettronica

La struttura di base di una sigaretta elettronica comprende: un vaporizzatore (anche chiamato cartomizzatore), un serbatoio che contiene il liquido, un circuito elettronico e una batteria ricaricabile. Quando l’utente aspira, un sensore all’interno del dispositivo attiva il riscaldamento del liquido presente nel serbatoio, che viene vaporizzato e poi inalato. Questo vapore emula la sensazione del fumo di una sigaretta tradizionale. Alcuni modelli sono dotati di un led rosso all’estremità, che simula la combustione tipica delle sigarette. Chi utilizza la sigaretta elettronica può scegliere se acquistare un liquido con o senza nicotina, regolando anche la quantità di nicotina presente.

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Tipologie di sigarette elettroniche

Esistono vari modelli di sigarette elettroniche, che vengono continuamente perfezionati. Tra i più diffusi vi sono:

  • 510: tra i primi modelli a essere lanciati, ha un design che ricorda da vicino una sigaretta classica. La sua batteria ha una durata limitata, data la sua dimensione ridotta. Può essere utilizzata sia con cartucce pre-caricate (atomizzatore tradizionale) sia con liquidi ricaricabili (atomizzatore tank).
  • Box Mod: ha una forma squadrata, spesso realizzata con materiali pregiati come legno o metallo. Il sistema di funzionamento è diverso rispetto agli altri modelli: il liquido viene rilasciato manualmente, consentendo un maggiore controllo sull’aroma durante la vaporizzazione.
  • Big Battery: questo modello si distingue per la capacità della batteria, che garantisce una maggiore durata. Il dispositivo consente di regolare la potenza e la tensione, adattando l’intensità del vapore e la percezione aromatica, permettendo una personalizzazione dell’esperienza.
  • Ego: il nome deriva dal tipo di attacco che consente di cambiare diversi vaporizzatori e ricaricare il liquido. L’accensione avviene tramite un pulsante LED posizionato sulla batteria, che ha durate diverse a seconda delle dimensioni del modello.

Aspetti legati alla salute e regolamentazione

Gli effetti sulla salute delle sigarette elettroniche e del vapore che producono sono ancora oggetto di numerosi studi. Anche se molti ritengono che siano una scelta migliore rispetto al fumo tradizionale, in quanto eliminano la combustione del tabacco, non si conoscono ancora pienamente gli impatti del “vapore passivo” sugli altri. In Italia, l’uso della sigaretta elettronica è vietato ai minori di 18 anni e nelle scuole, ma un emendamento al Decreto Istruzione ne permette l’utilizzo in altri spazi pubblici, modificando la normativa che ne aveva inizialmente limitato l’impiego nel 2013.

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